lunedì 14 luglio 2008

Analisi post-draft: Southeast Division

da Basketnet.it

MIAMI
Mario Chalmers: ottimo colpo alla 34...
Giocatori scelti: Michael Beasley (#2), Mario Chalmers (#34).
La speranza di Pat Riley, tornato dietro alla scrivania dopo un Titolo NBA, una stagione di declino e una vergognosa recita nella stagione 2007/2008, era ritrovarsi tra le mani Derrick Rose, uomo che avrebbe riempito il buco nel quintetto rappresentato dal play titolare. Sfuggito Rose, non convinto da Michael Beasley – giudicato troppo poco serio e di carattere eccessivamente allegro per affrontare la carriera NBA – si pensava che la sua scelta cadesse su OJ Mayo, problematica combo-guard di grande talento. Ma lo staff tecnico lo ha convinto che Beasley fosse l’uomo giusto, già pronto a fare la differenza nella Lega, ala perimetrale e interna allo stesso tempo, spalle larghe, tiro in sospensione morbido, grande durezza fisica: non importa se la convivenza con Shawn Marion (e la presenza di una colonna della squadra come Udonis Haslem) può far storcere il naso e creare malumori. L’ex Kansas State rappresenta un’occasione unica di mettere le mani su un uomo da 20 punti e 10 rimbalzi in NBA sin dalla prima stagione. Sta al nuovo coach Eric Spoelstra canalizzare la gran quantità di talento presente in squadra verso la vittoria. E al secondo giro è sbarcato pure Mario Chalmers, ottimo aiuto in posizione di playmaker, campione NCAA con Kansas, uomo del miracolo nell’acciuffare il supplementare contro i Memphis Tigers di Rose. Uno che non sa cosa siano pressione e paura: ottima presa.
VOTO: 8

ORLANDO
Giocatori scelti: Courtney Lee (#22)
Un po’ di confusione nel mercato dei Magic, alle prese con un chiaro sovraffollamento nel settore guardie. L’aggiunta dal draft di Courtney Lee, guardia tiratrice completa, esperta ed affidabile proveniente da Western Kentucky, rappresenta un chiaro segnale: JJ Redick è sul mercato con il suo contratto garantito di circa 2,5 milioni per la prossima stagione. La firma di Michael Pietrus (nonostante la mancata conferma di Maurice Evans), ma soprattutto la ricerca di un nuovo playmaker per sostituire Carlos Arroyo (impossibile possa essere rifirmato) manda sul mercato l’ex Duke, sbattuto fuori già da tempo fuori dalla porta della rotazione.
VOTO: 6

WASHINGTON
Giocatori scelti: JaVale McGee (#18),
Concentrati con le delicate riconferme di Gilbert Arenas (ha accettato una cifra di poco inferiore al massimo salariale dopo essere stato a lungo corteggiato dai Warriors) e Antwan Jamison (che ha firmato per 60 milioni in 5 anni), il draft dei Wizards è passato nettamente in secondo piano. Ma JaVale McGee può essere un’aggiunta di buona fattura per il settore lunghi: centro da Nevada, fisico magro, slanciato, rapido, buon senso del tempo per la stoppata, può rappresentare una discreta alternativa specialmente in attesa della verifica completa delle condizioni di Ethan Thomas (che recentemente è tornato ad allenarsi a pieno regime dopo l’operazione al cuore dell’anno scorso).
VOTO: 6

Alex Ajinca: è la scelta giusta per Larry Brown?
CHARLOTTE
Giocatori scelti: D.J. Augustin (#9), Alexis Ajinca (#20), Kyle Weaver (#38).
Molti dubbi sul draft dei Bobcats: un play di talento da affiancare a Felton, ma dal fisico tutt’altro che speciale come DJ Augustin, leader di Texas da verificare in un contesto NBA ma di cui Larry Brown ha speso parole di grande elogio; un lungo tutto da formare dalle mani speciali ma dall’esperienza nulla come Alex Ajinca, che farà ammattire coach Brown per la limitatezza di affidabilità. L’ex allenatore dei Pistons ha inoltre recentemente preteso la conferma di Emeka Okafor, corteggiato dai Clippers per il dopo-Brand.
VOTO: 5,5

ATLANTA
Giocatori scelti: nessuno
Ceduta la scelta al primo giro ai Suns (che hanno puntato su Robin Lopez da Stanford), gli Hawks hanno rinunciato anche alla scelta 42, girata ai Kings. Ci si concentra quindi sulla crescita e la conferma del gruppo che ha messo in grande difficoltà i Celtics campioni del mondo al primo turno dei playoff. Tutto ruota attorno al destino dei due Josh, Smith (altro obiettivo dei disperati Clippers) e Childress, entrambi free-agent con restrizione in attesa del rinnovo contrattuale.
VOTO: -

Jacopo Burati

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