Da tifoso vado ad analizzare la situazione degli Heat, che si affidano ad Erik Spoelstra, 38enne filippino-americano, nominato head-coach e cresciuto come "Assistant Coach/Director of Scouting for the team", che sostituisce il buon vecchio Pat e diventa il 6° allenatore della franchigia.
La stagione riparte da 3 solide basi, Wade, Marion ed Haslem e da un gruppo di giocatori in divenire, che palesano carenze soprattutto nei ruoli di PG e C.
Lo starting5 dovrebbe essere:
PG- Quinn (Chalmers, seconda scelta del draft presa da Minnie)
SG- Wade
SF-Marion
PF-Beasley
C-Haslem
In panchina siedono in partenza appunto Chalmers, Ricky Davis (sul quale gli Heat scommettono come 6° uomo quando Wade prende le redini del gioco), Banks, Cook, il talentuoso Dorell Wright, Lasme e Blount.
Come quintetto potrebbe, Beasley permettendo, anche permettere il raggiungimento dei PO, specie con un DW in forma fisica, però il back, soprattutto nel reparto lunghi, è molto povero, e non da certo sostanza.
Sperando in un investimento ulteriore da parte di President Pat, stay tuned on the Heat...
1 commento:
Penso che ci saranno ancora delle modifiche nel roster degli Heat, soprattutto nel reparto lunghi dove sono carenti.
Per quanto riguarda il draft, penso che Miami si sia mossa in modo intelligente, vedo in Mario Chalmers un ottimo acquisto, un giocatore che sente la partita, che sa difendere e sa offendere... vedi Final Four. Lo vedo bene in coppia con Wade nel reparto guardie,
Servirebbe un centro da affiancare a Beasley e Haslem, ad alternarsi nel ruolo di PF.
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