giovedì 26 giugno 2008

Gallinari: arriva il grande giorno

NEW YORK, 26 giugno 2008 - Il gran giorno di Danilo Gallinari. Il sogno americano di quello che può oramai essere definito un ex giocatore dell’Olimpia Milano inizia proprio dal Madison Square Garden, sede storica del draft. Dopo i workout per le squadre selezionate dall’agente americano del giocatore azzurro e il periodo di allenamento a Los Angeles, il giocatore milanese è pronto per conoscere il suo futuro. Il sogno non troppo nascosto dell’entourage dell’italiano è naturalmente la Grande Mela. Alla conferenza stampa della vigilia del draft, così i giornalisti newyorchesi hanno tempestato Gallinari di domande su New York e su Mike D’Antoni. “New York sarebbe la soluzione ideale – ha ripetuto l’azzurro – ma non ho preclusioni per altre squadre”. Si chiude così definitivamente l’equivoco delle dichiarazioni di Danilo il quale appena arrivato negli States, sembrava voler dare alla Nba il suo aut-aut: New York (che significherebbe Knicks o Nets) oppure l’Europa. Ma Gallinari non ha preclusioni e Memphis lo ha capito. Chris Wallace, il General Manager dei Grizzlies, è un grande fan del cestista milanese e potrebbe portarlo in Tennessee con la quinta scelta assoluta.
KNICKS ALLA FINESTRA - I Knicks naturalmente sono alla finestra. Se Gallinari fosse ancora disponibile, cioè se Wallace non lo avesse scelto alla quinta posizione, la coppia Donnie Walsh-Mike D’Antoni sarebbe propensa a portare a New York il figlio di Vittorio, ex compagno di squadra del tecnico dei Knicks e suo grande amico. Ma il club newyorchese segue con interesse anche Jerred Bayless e Russel Westbrook. Tutto quindi potrebbe cambiare nella serata di giovedì. “Danilo è un giocatore davvero unico – commenta Donnie Walsh – sa fare praticamente tutto. In più quando si è allenato con noi ha tirato benissimo, mostrando una tecnica straordinaria.” New York rimane la soluzione preferita da Gallinari, ma una cosa sembra sicura. Se l’azzurro dovesse perdere il “treno Knicks”, comunque non rimarrebbe ad aspettare per troppo tempo dietro le quinte del Madison Square Garden. I Nets con la 10a scelta, infatti, non se lo lascerebbero scappare.
CHICAGO SU ROSE - Intanto la corsa per la prima scelta assoluta sembra aver trovato un vincitore. Chicago, infatti, si è convinta e salvo importabili ripensamenti dell’ultimo minuto, punterà sul playmaker di Memphis Derrick Rose, nato e cresciuto proprio nella Windy City. Michael Beasley così finirà quasi sicuramente a Miami, anche se gli Heat negli ultimi giorni hanno mostrato grande interesse anche per il talento di Usc OJ Mayo. Toronto sembra, invece, aver completato il tanto atteso scambio con Indiana proprio alla vigilia del draft. I Raptors riceverebbero dai Pacers Jermaine O’Neal, spendendo a Indianapolis lo sloveno Rasho Nesterovic, il playmaker TJ Ford e la 17a scelta del draft. Una trade che farebbe dei Raptors di Andrea Bargnani una squadra davvero completa.

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